Materiali di imballaggio a base biologica: il futuro dei prodotti ecologici

Avete mai pensato a quanti prodotti cosmetici vengono realizzati ogni anno?

Ora immaginate quanto tempo ci vuole per smaltire i loro imballaggi: spesso più di 400 anni, soprattutto se contengono plastiche convenzionali.

Questa è la promessa degli imballaggi a base biologica: alternative intelligenti e rinnovabili alle plastiche tradizionali che stanno cambiando il modo in cui i marchi di bellezza progettano, producono e raccontano le loro storie.

Ed ecco il bello: non si tratta più solo di estetica. I consumatori di oggi vogliono prodotti che abbiano un bell'aspetto, che facciano sentire bene e che facciano bene. 

Sono disposti a pagare per questo: una indagine del 2023 di McKinsey & Company ha rilevato che il 50% dei consumatori statunitensi è disposto a pagare di più per prodotti con imballaggi sostenibili.

Se i vostri prodotti sono puliti, ma le vostre confezioni sono ferme al 2010, potrebbe essere arrivato il momento di rinnovarle.

Scopriamo perché gli imballaggi biobased non sono solo un'esigenza. 

materiale di imballaggio a base biologica

Cosa sono i materiali di imballaggio a base biologica?

Semplifichiamo: i materiali biobased sono prodotti (almeno in parte) da risorse biologiche rinnovabili, come piante, legno, alghe o persino rifiuti alimentari. A differenza delle plastiche tradizionali, che derivano da combustibili fossili, le alternative biobased provengono da fonti che possono essere coltivate, rigenerate e raccolte nuovamente.

Biobased non significa basse prestazioni. Stiamo parlando di materiali di alta qualità in grado di soddisfare le esigenze delle confezioni di bellezza di alta gamma, eleganti, resistenti e completamente personalizzabili.

Mentre le plastiche tradizionali durano secoli, i materiali biobased sono stati progettati pensando alla circolarità. Alcuni sono compostabili, altri riciclabili e tutti contribuiscono a ridurre la dipendenza dell'industria dai materiali derivati dal petrolio.

Perché i marchi di bellezza passano a materiali biodegradabili

Negli ultimi anni, un numero sempre maggiore di marchi di bellezza sta abbandonando le confezioni antiquate a favore di materiali a base biologica, che hanno un aspetto gradevole e una sensazione ancora migliore.

Ecco cosa stanno guadagnando (e cosa potreste guadagnare anche voi):

Meno sensi di colpa per la plastica, più amore per il marchio: i consumatori vogliono sentirsi bene con quello che comprano. Gli imballaggi bio-based mostrano i vostri valori senza dire una parola.

✅ Perfetto per i sistemi ricaricabili: i materiali a base biologica come mBlack™ sono resistenti, eleganti e progettati per i formati ricaricabili.

A prova di futuro e di conformità: con le nuove normative e i divieti all'orizzonte, soprattutto nell'UE, la scelta di materiali a base biologica vi permetterà di essere sempre all'avanguardia.

✅ Impronta più leggera, storia più fresca: dagli scarti di legno riciclati alle fibre compostabili, questi materiali aggiungono profondità e scopo alla storia del vostro marchio, riducendo al contempo l'impatto ambientale.

Biobased vs. biodegradabile: qual è la differenza?

Sebbene queste parole abbiano un suono simile e siano spesso usate nella stessa conversazione, non sono intercambiabili.

Il termine biobased si riferisce all'origine di un materiale: fonti rinnovabili come le piante, il legno o persino gli scarti alimentari. Si tratta della fonte, non del fine.

Il termine biodegradabile, invece, si riferisce a ciò che accade dopo. Significa che il materiale si decompone naturalmente nel tempo, di solito con l'aiuto di microbi e delle giuste condizioni ambientali.

Di cosa sono fatti i materiali biobased?

Quando si parla di fonti biologiche, ci sono molte opzioni intelligenti e rinnovabili. Questi materiali provengono dalla natura e stanno aprendo la strada a soluzioni di imballaggio più responsabili e creative.

Ecco alcune delle fonti più promettenti:

  • Legno e scarti di legno: raccolto da foreste gestite in modo sostenibile o riciclato da scarti di produzione, il legno è resistente, tattile e ideale per imballaggi di qualità. È anche la base per il nostro biopolimero mBlack;

  • Amido di mais e canna da zucchero: utilizzate per la produzione di PLA (acido polilattico) e altre plastiche a base biologica, queste colture offrono un'alternativa rinnovabile ai combustibili fossili, mantenendo al contempo flessibilità e trasparenza negli imballaggi; 

  • Alghe e alghe marine: a crescita rapidissima e non competitiva con le colture alimentari, vengono utilizzate per qualsiasi cosa, dalle pellicole flessibili agli innovativi contenitori in gel, e si biodegradano magnificamente;

  • Funghi e micelio: l'apparato radicale dei funghi forma strutture naturali e compostabili. È già utilizzato negli imballaggi protettivi e si sta facendo strada nei formati di lusso;

  • Sottoprodotti agricoli: si pensi ai gusci di noce, ai gusci di caffè, ai noccioli di oliva o alle bucce di frutta, normalmente trattati come rifiuti, possono essere trasformati in biomateriali ad alte prestazioni con un aspetto e una sensazione unici;

  • Cellulosa (fibre vegetali): estratta dalla pasta di legno, dal cotone o dalla canapa, la cellulosa è resistente, leggera e già ampiamente utilizzata nelle pellicole compostabili e nei contenitori di carta.

Vi presentiamo mBlack™: il nostro materiale a base biologica

mBlack™ è un materiale innovativo ricavato da rifiuti di legno riciclati, che vengono convertiti in biochar attraverso un processo di pirolisi pulito. Questo biochar viene poi miscelato in una matrice polimerica per creare un'alternativa ad alte prestazioni e a basso impatto alle plastiche tradizionali.

Cosa lo rende speciale? Tanto per cominciare, è al 100% biobased, cioè ricavato da risorse rinnovabili anziché da combustibili fossili. È anche CO₂ negativo, il che significa che contribuisce a ridurre le emissioni di carbonio nell'atmosfera.

Liscio, resistente e completamente personalizzabile, mBlack™ è perfetto per le confezioni di bellezza che devono sembrare lussuose e al tempo stesso rispettose dell'ambiente.

Materiale da imballaggio a base biologica mBlack

Come i marchi di bellezza utilizzano l'mBlack

Troverete mBlack™ nei tubetti di rossetto, dove la sua texture setosa e la sua finitura opaca profonda conferiscono una sensazione moderna e di qualità. 

È anche il preferito per tappi e chiusureoffrendo la forza e la precisione necessarie per proteggere le formule più delicate e per farsi notare sugli scaffali. Grazie alla sua malleabilità e stabilità, mBlack™ è ideale per custodie compatte, componenti per profumie persino per i coperchi dei barattoli, ovunque si desideri un materiale che abbia prestazioni eccellenti e segnali un design consapevole.

Si abbina bene ad altri elementi sostenibili, come il sughero, gli inserti ricaricabili o gli accenti in legno certificato FSC®, per aiutare i marchi a creare sistemi di imballaggio completamente circolari e senza compromessi.

Siete pronti a passare a materiali più intelligenti?

Se il vostro marchio punta seriamente alla sostenibilità, il packaging a base biologica è un must.

Noi di mPackting lavoriamo fianco a fianco con i marchi di bellezza per creare soluzioni su misura che siano belle come l'apparenza, perché un ottimo packaging non deve per forza costare la terra.

Creiamo un packaging con uno scopo: contattateci per iniziare il vostro prossimo progetto.

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